La Cartolina

“Spigolature farfensi”. E’ stato questo il tema proposto ai partecipanti del Concorso di pittura estemporanea che si è svolta in Abbazia lo scorso 25 settembre. Colori, pennelli, cavalletti e occhi attenti per catturare le spigolature, gli scorci farfensi più significativi e suggestivi. Dalle ore 9:00, dopo la timbratura della tela, ogni artista ha iniziato il suo lavoro attenendosi alle norme indicate nel regolamento dell’estemporanea. Un’intera giornata, fino al tramonto del sole, per sviluppare e realizzare un’opera d’arte; un grande o un piccolo quadro che contenesse tratti, segni, luci e ombre del presente o del glorioso passato dell’Abbazia e del suo borgo. Un compito non facile, ma gli artisti hanno risposto con grande entusiasmo e partecipazione. Tra gli angoli e le vie del borgo sin dalla mattina erano al lavoro i quindici pittori giunti a Farfa: Marilena Cipriani, Antonello Riommi, Giampiero Pierini, Riccardo Zizzo, Arianna Ragno, Luciano Raboni, Fabio Bisonni, Fausto D’Orazio, Patrizia Occhigrossi, Gino Meddi, Fernanda Freddo, Gianni Scacciafratte, Antonio Lugini, Federico D’Artibale, Aurelia Turco. Nel primo pomeriggio sono arrivati a Farfa i membri della giuria, che, in gran segreto confusi tra i turisti, hanno iniziato la fase più delicata dell’estemporanea: la valutazione dei lavori. Alle 18:30 ciascun artista ha consegnato la tela agli organizzatori che, come indicato dal regolamento, hanno assegnato un numero, apposto anche sulla tela, annotando a parte il nome dell’autore in busta sigillata. Completata questa fase più tecnica e organizzativa, le tele sono state posizionate sui cavalletti nel chiostro rinascimentale: un’opera architettonica che ha fatto da cornice a tante piccole opere pittoriche. A questo punto si è riunita la giuria composta dal P. Priore Dom Eugenio Gargiulo, dalla dott.ssa Claudia Governa e dalla Sig.ra Anna Maria Oliveti per esaminare le opere realizzate. “Un compito difficile” hanno poi commentato i giurati, perché ogni partecipante non ha solo rappresentato una spigolatura, ma è riuscito a cogliere una suggestione e un’atmosfera particolare. Terminati i lavori della giuria, i partecipanti, artisti e spettatori, si sono raccolti in Sala Schuster dove è avvenuta la premiazione: “La Giuria assegna il primo premio al quadro n. 9 di D’ORAZIO FAUSTO, per l’espressività dei colori con i quali egli raffigura uno scorcio di Farfa, che ben si completa con la figura di una suora. La Giuria assegna il secondo premio al quando n. 7 di RAGNO ARIANNA, la quale ben interpreta il tema del concorso con realismo di dettagli e con l’utilizzo di una buona tecnica pittorica. La Giuria assegna il terzo premio al quadro n. 6 di FREDDO FERNANDA, per la scelta di un dettaglio dell’Abbazia valorizzato da efficaci tocchi di chiaroscuro”. Un grande successo il Concorso di Pittura Estemporanea, organizzato dall’Associazione “Il Drago di Farfa” e dall’Abbazia Santa Maria di Farfa in collaborazione con le altre associazioni che hanno organizzato l’Estate Farfense, che ormai è diventato un appuntamento per mantenere viva la memoria della tradizione pittorica del borgo farfense e della sua Abbazia, che trova in essa una delle sue più suggestive e affascinanti espressioni.

Autore: Elena Onori

20/12/2011