Dentro L'Abbazia

Sul fraterno e cordiale invito del Padre Priore, i delegati di alcune comunità cristiane nonché le amministrazione comunali
rispettive aderenti al progetto “Cammino di fede di Santa Vittoria” si sono riunite presso l’Abbazia di Farfa. Erano presenti
all’appuntamento i delegati della Parrocchia e del Comune di Monteleone Sabino, i delegati della Parrocchia e del Comune
di Santa Vittoria in Matenano, i delegati dei Comuni di Pisoniano e di Bagnoreggio. Calorosamente accolti dal Padre Priore e dal
Padre Bibliotecario, le delegazioni sono state introdotte nella Sala di Lettura della Biblioteca dell’Abbazia, ove ha avuto luogo
l’incontro. Dopo una parola di benvenuto da parte del Padre Priore, il Sindaco ed il Parroco di Monteleone Sabino hanno introdotto la riunione, ricordandone brevemente lo scopo, e distribuendo qualche materiale cartaceo e illustrando il progetto.
Poi i partecipanti hanno visionato il video girato sabato 8 maggio 2010, quando per la prima volta, le comunità religiose e parrocchiali devote alla vergine e martire, Santa Vittoria nonché le rispettive amministrazioni comunali sono state convocate al primo convegno esplorativo e conoscitivo attorno
al progetto. Riascoltare i diversi interventi, a distanza di quattro mesi, ha non soltanto rinfrescato la memoria di quanto è
stato detto ed auspicato, ma ha anche suscitato qualche emozione, facendo rivivere all’assemblea la gioia che ha animato la festa della Santa celebrata in quel giorno. Tirando le somme di quanto era stato detto, i partecipanti hanno rilevato che tutti gli intervenenti hanno approvato il progetto, rendendosi disponibili per una sua attuazione. Tra le tante proposte operative, è stato subito presa in considerazione uella di istituire una Fondazione che sarebbe stata denominata: Fondazione Santa Vittoria, Vergine e Martire romana, con sede a Monteleone Sabino, luogo del martirio, ed origine di tutto il culto alla Santa. Per fare decollare la sopraindicata Fondazione e renderla operativa, l’assemblea ha delineato gli aspetti basilari su cui si sarebbero mossi i primi passi. E’ stato roposto alle amministrazioni comunali di occuparsi degli aspetti giuridici e finanziari, mentre le comunità parrocchiali e religiose avrebbero curato la parte culturale e spirituale, in continua
collaborazi one. Il priore di Farfa haassicurato il pieno appoggio dell’Abbazia per quanto riguarda l’ultimo aspetto. Conclusa la prima parte dei lavori, i delegati sono stati affettuosamente invitati a condividere il pranzo con la comunità monastica di Farfa, nel suo refettorio. Dopo la preghiera e la lettura del Vangelo, il pasto è stato condiviso convivialmente ed è stato profondamente sentito come un vero agape fraterno. Passato il momento della pausa del dopo pranzo, i lavori sono ripresi con la lettura e la correzione di un Accordo di programma proposto dall’Amministrazione comunale e dalla Parrocchia di Monteleone
Sabino. I partecipanti hanno ringraziato vivamente il padre priore dell’Abbazia di Farfa per la calorosa e fraterna accoglienza, dichiarando unanimemente di essersi sentiti a casa
loro, e interpretando questo gesto come un prosieguo di quello che, nel passato, hanno fatto i monaci di Farfa, quando hanno protetto Santa Vittoria, trasferendo il suo corpo sul Monte Matenano e diffondendone il culto nelle comunità ove si recavano. Dopo la foto di gruppo nei giardini interni al Monastero, i delegati sono stati invitati a visitare lo scrigno della famosissima Bibliotecadi Farfa, ove sono custoditi preziosissimi manoscritti ed altri pregiatissimi documenti
di impareggiabile importanza storica. Il progetto è stato ufficializzato il 27 novembre con la firma, presso la comunità di Santa Vittoria in Matenano dell’accordo di programma, e l’esame della bozza dello Statuto della fine di rilanciarne
il culto e gli scambi culturali

Autore: Don Jean Baptiste Sano -Rettore del Santuario di Santa Vittoria

13/03/2011