Lungo la Via

Stop all'illegalità nel comune farense, non è uno spot pubblicitario ma la campagna anti commercio abusivo portata avanti dall'opposizione di centro destra di Fara Sabina. È il 29 novembre quando in consiglio comunale si discute proprio sull'ordine del giorno presentato dalla minoranza per fare chiarezza sulla questione ambulanti. "Il commercio al dettaglio nel comune di Fara Sabina vive una stagione difficile - afferma il consigliere d'opposizione e presidente di An Davide Basilicata - e sicuramente il fenomeno del commercio su aree pubbliche esercitato abusivamente senza il rispetto delle disposizioni di legge è un grosso danno". Dello stesso parere anche il consigliere Lorenzo Cingolo che annuncia a gran voce che il centrodestra si farà portavoce di una vera e propria battaglia contro l'illegalità. Di tutt'altra visione sembra essere il centrosinistra che ridimensionando il problema fa notare alla minoranza che l'abusivismo non è la vera minaccia dei commercianti locali. "La soluzione migliore - afferma l'assessore ai Lavori Pubblici Eliseo Maggi - sarebbe quella del contenimento dei centri commerciali, questo è il problema più evidente che rende la vendita al dettaglio limitata e sofferente". Ma una proposta concreta per limitare questo fenomeno sembra derivi da una collaborazione tra l'amministrazione comunale e la Camera di Commercio. "Speriamo presto di ottenere un finanziamento dalla Regione - continua Maggi - per realizzare un progetto che speriamo possa risollevare le sorti del commercio locale, i parchi commerciali naturali, e non solo a Passo Corese ma anche in altre frazioni del comune come Borgo Quinzio".

Autore: Angela Sorbo

18/12/2007

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